Credito d’imposta per investimenti nella ZES Unica Sud

L’agevolazione prevede l’attribuzione del contributo sotto forma di credito d’imposta per gli investimenti nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno (ZES unica sud), che ricomprende i territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia. In queste aree, il governo ha predisposto una serie di agevolazioni fiscali e semplificazioni amministrative con l’obiettivo di rilanciare l’economia locale e favorire l’imprenditorialità.

Soggetti beneficiari

Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese, già operative o che si insediano nella ZES unica, delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

L’agevolazione non si applica ai soggetti che operano nei seguenti settori:

  • Industria siderurgica, carbonifera e della lignite;
  • Settore dei trasporti e delle infrastrutture (esclusi i servizi di magazzinaggio e supporto ai trasporti);
  • Produzione, gestione e distribuzione di energia;
  • Settori creditizio, finanziario e assicurativo.

Tipologia di interventi ammissibili

Le agevolazioni sono destinate a sostenere gli investimenti per:

  • L’apertura di nuovi stabilimenti;
  • L’ampliamento delle strutture esistenti;
  • La diversificazione della produzione;
  • Il rinnovamento dei processi produttivi;
  • Il recupero di stabilimenti chiusi.

Sono considerate ammissibili le spese per investimenti relativi all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di:

  • nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica;
  • acquisto di terreni;
  • acquisizione, realizzazione e ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l’esercizio. Gli investimenti in beni immobili sono agevolabili anche se riguardanti beni già utilizzati.

Sono agevolabili gli investimenti realizzati dal 1° gennaio 2025 al 15 novembre 2025.

Il valore dei terreni e dei fabbricati ammessi all’agevolazione non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.

Entità e forma dell’agevolazione

Sono agevolabili progetti che prevedano una spesa minima pari a 200.000 euro. Per le sole imprese del settore agricolo, della pesca e acquacoltura l’importo minimo è di 50.000 euro.

L’intensità del credito d’imposta varia in relazione alla regione in cui viene effettuato l’investimento, alle dimensioni dell’impresa e all’importo complessivo del progetto.

  • 40% per le regioni Sicilia, Calabria, Campania e Puglia;
  • 30% per le regioni Molise, Basilicata e Sardegna;
  • 15% per la regione Abruzzo;
  • 50% per l’area di Taranto (Puglia);
  • 40% per l’area del Sulcis (Sardegna);

Tali aliquote, nei casi di progetti di investimento inferiori a 50 milioni di euro, saranno soggette ad una maggiorazione del 10% per le medie imprese e del 20% per le piccole imprese.

Per le sole imprese del settore agricolo, della pesca e acquacoltura il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 65% dei costi ammissibili. L’intensità di aiuto può essere aumentata fino all’80% per investimenti legati a specifici obiettivi di carattere ambientale e climatico o per investimenti da parte di giovani agricoltori.

Per i grandi progetti di investimento con costi ammissibili superiori a €50.000.000,00,  le intensità massime di aiuto per le grandi imprese si applicano anche alle piccole e medie imprese. 

Come fare domanda: tempistiche e modalità di accesso

Per accedere al credito d’imposta, le imprese devono seguire un processo in due fasi, è fondamentale rispettare queste due scadenze:

  • Dal 31 marzo al 30 maggio 2025 → comunicazione all’Agenzia delle Entrate delle spese già sostenute (dal 1° gennaio 2025) e di quelle che si intendono sostenere fino al 15 novembre 2025.
  • Dal 18 novembre al 2 dicembre 2025 → attestazione dell’effettiva realizzazione degli investimenti dichiarati.

È fondamentale rispettare queste scadenze: la mancata osservanza della procedura comporta la decadenza dal diritto alle agevolazioni sui costi sostenuti.

Vuoi sapere se la tua impresa può beneficiare di questa agevolazione?
Prenota subito una consulenza gratuita e senza impegno, ti aiuteremo a capire i requisiti, presentare la domanda e ottenere il massimo dal credito d’imposta.

Leggi anche

Scrivici adesso!

Hai bisogno di altre informazioni?

Compila il form e sarai contattato dal nostro Studio! Per saperne di più o per individuare il bando adatto alla tua azienda non esitare a contattarci scrivendo a finanziamenti@studioculicchia.it oppure compila il form accanto per essere contattato da uno dei nostri consulenti.

Lunedì – Mercoledì – Venerdi:
09:00-13:00 / 15:00-18:00

Martedì – Giovedi: 09:00-13:00
× Scrivici su Whatsapp!