Il bando punta a sostenere, mediante la concessione di contributi a fondo perduto la creazione e lo sviluppo nel territorio regionale di nuove imprese, permettere l’emersione di una nuova generazione di imprenditori, in particolare giovani e donne, favorire la nascita e la crescita di start-up innovative, promuovere forme di autoimpiego e sostenere le politiche attive del lavoro.
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Imprese beneficiarie
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Fare IMPRESA in Sicilia si rivolge a tutti coloro che hanno un progetto imprenditoriale credibile, che permette di creare o sviluppare una nuova iniziativa imprenditoriale, in forma di micro impresa o piccola impresa.
Possono presentare richiesta:
– I giovani di età compresa tra i 18 e i 46 anni non compiuti e/o le donne di qualsiasi età che intendono avviare una nuova attività e non ha ancora costituito l’impresa;
– le MPI (micro e piccole imprese) costituite da meno di 36 mesi;
l’impresa può essere individuale o societaria.
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La proposta progettuale delle nuove imprese deve prevedere di
– fornire nuovi prodotti/servizi al mercato, ovvero combinare un mix tra prodotti e/o servizi in grado di differenziare l’impresa sul mercato rispetto ai concorrenti;
– apportare cambiamenti su processi o parte di essi in grado di migliorare l’efficienza e l’efficacia complessiva;
– introdurre prodotti, servizi e/o processi che generano come effetto l’ampliamento a nuovi target di consumatori o di utenza;
– soddisfare i bisogni sociali e socio-sanitari in modo più efficace rispetto alle alternative esistenti;
– valorizzare attività di ricerca e sviluppo.
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Sono escluse dalle agevolazioni quelle aziende che operano nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli.
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Agevolazioni
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Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo fino al 90% delle spese ammissibili concesso nei limiti previsti dagli aiuti “de minimis”.
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Investimenti agevolabili
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L’investimento complessivo deve essere compreso tra 50.000,00 e 300.000,00 euro.
La durata del periodo di attuazione del programma non deve essere superiore a 24 mesi.
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Sono finanziabili nuove imprese che operano nei seguenti settori:
– produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli,
– della fornitura di servizi alle imprese e alle persone,
– del commercio di beni e servizi, compreso il franchising,
– della somministrazione al pubblico di alimenti e bevande,
– della ricettività e dei servizi complementari al turismo,
– delle attività della filiera culturale finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico,
– della realizzazione di prodotti e servizi per l’innovazione sociale.
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Le spese ammissibili sono relative a
– ristrutturazione immobili (max 30% – 40% se turismo);
– acquisto impianti, macchinari, attrezzature;
– software e programmi informatici (max 15%);
– formazione specialistica ed oneri professionali (max 7%);
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Presentazione delle domande
Le domande di agevolazione potranno essere presentate formalmente a partire dalle ore 10.00 del 20/02/2024 e fino alle ore 17.00 del 27/02/2024
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La procedura di gestione
Le agevolazioni sono concesse attraverso una procedura valutativa a sportello. Alla domanda bisogna allegare un piano d’impresa. È previsto un colloquio di valutazione in cui sono approfonditi gli aspetti descrittivi nel piano d’impresa.
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